Tra le patologie da impingement del tendine d’Achille, la più importante è sicuramente la malattia di Haglund, caratterizzata dalla presenza di uno sperone osseo localizzato sul versante postero-superiore del calcagno che crea attrito con il tendine d’Achille. Studi recenti hanno evidenziato che, oltre alla presenza dello sperone osseo, possono contribuire all’incremento dell’attrito osso-tendine anche un’eccessiva lunghezza e un’eccessiva inclinazione del calcagno stesso.
In questo studio sono state effettuate misurazioni radiografiche preoperatorie in 35 pazienti, calcolando il rapporto tra la lunghezza totale del calcagno e la lunghezza della sua porzione posteriore (X/Y ratio) e l’inclinazione del calcagno rispetto al suolo (angolo di Ruch).
È stata quindi elaborata una flowchart sulla base dei risultati clinici post-operatori a un follow-up di 1 anno, secondo la quale si ritiene necessario procedere ad asportazione dello sperone osseo e concomitante osteotomia di Zadek per valori X/Y ratio minori di 2,4 e per angoli di Ruch maggiori di 18°. In caso misurazioni non patologiche, è sufficiente effettuare una semplice resezione dello sperone osseo per avere buoni risultati.