Premessa
Il tilt pelvico influenza significativamente l’orientamento funzionale dell’acetabolo.
Obiettivi
Analizzare la relazione tra il tilt pelvico preoperatorio e il range di movimento (ROM) articolare e l’angolo di inclinazione acetabolare nei piani frontale e sagittale (AIAF/AIAS) a 3 e 6 mesi dopo protesi totale di anca (PTA) primaria eseguita con tecnica “femur first”.
Materiali e metodi
La valutazione clinica includeva il questionario Harris Hip Score (HHS) e la misurazione del ROM. La valutazione radiografica è stata eseguita con sistema EOS 2D/3D per la misurazione di angolo del piano pelvico anteriore (APPA), slope sacrale (SS), AIAF e AIAS.
Risultati
Sono stati arruolati 54 pazienti (M:F = 23:31). Il valore di HHS è aumentato da 47 ± 4,3 nel preoperatorio a 93 ± 17,1 a 6 mesi dopo la chirurga (P< 0,0001). Non è stata dimostrata correlazione tra i valori preoperatori di APPA e i valori di ROM, AIAF e AIAS, in ortostatismo e posizione seduta, a 3 e 6 mesi dopo PTA. Non è stata dimostrata una variazione significativa dei valori di APPA e SS, in ortostatismo e posizione seduta, dopo la chirurgia.
Conclusioni
Il tilt pelvico preoperatorio non influenza il ROM articolare né l’orientamento acetabolare dopo PTA primaria eseguita con tecnica “femur first”.