Scopo dello studio. Il trattamento chirurgico delle cifosi toraciche di grado severo ad eziologia osteoporotica presenta aspetti tuttora controversi. L’osteotomia peduncolare sottrattiva (PSO) è una tecnica che permette di ottenere delle ottime correzioni della deformità associate a miglioramento clinico e radiologico.
Materiali e metodi. 11 pazienti, 2 maschi e 9 femmine con età compresa tra 60 e 65 anni e diagnosi di cifosi toracica di entità superiore a 80° sono stati trattati chirurgicamente mediante intervento di PSO con approccio posteriore in un unico tempo chirurgico. Il follow-up post-operatorio ha incluso valutazioni clinico-radiografiche a 3, 6, 12, 24 e 36 mesi. L’angolo di cifosi e il balance sagittale del rachide sono stati misurati considerando le Rx in proiezione latero-laterale. Il dolore è stato valutato con punteggi VAS e ODI.
Risultati. L’entità della cifosi toracica si è ridotta in media di 26,5° dopo l’intervento chirurgico osservando un ottimo recupero del balance sagittale. La dorsalgia e il dolore lombare sono migliorati con riduzione fino a 68,2% nei punteggi VAS.
Conclusioni. Lo studio ha confermato che la grave cifosi toracica, in pazienti correttamente selezionati per età ed entità della deformità, può essere efficacemente migliorata attraverso una chirurgia correttiva di tipo PSO. La correzione chirurgica della curva avvicina il balance sagittale del rachide ai parametri fisiologici migliorando la sintomatologia clinica.