Obiettivo e scopo dello studio. Scopo dello studio è valutare efficacia e sicurezza dell’acido tranexamico (TXA) nel ridurre le perdite ematiche post-operatorie nelle fratture del femore. Il TXA è un inibitore della fibrinolisi con un meccanismo d’azione basato su un blocco della formazione della plasmina; è di facile utilizzo e di basso costo.
Materiali e metodi. Abbiamo confrontano due serie successive di 40 pazienti operati di protesi cefalica biarticolare affetti da frattura mediale del collo del femore, Garden tipo 3-4. Nella prima abbiamo infiltrato localmente 1 g di TXA prima di procedere alla sutura e contestualmente 500 mg ev., senza posizionamento di drenaggio; nella seconda solo lavaggio con soluzione fisiologica ma con drenaggio.
Risultati. Nel gruppo trattato con TXA i pazienti trasfusi sono stati il 17,5%, mentre nel gruppo non trattato il 62,5%.
Conclusioni. I nostri risultati ci portano a estendere l’utilizzo di routine del TXA nei pazienti con frattura del collo del femore, escludendo solo casi con controindicazioni specifiche.