Rachialgia cronica e disabilità correlata nei pazienti con fratture vertebrali da fragilità: analisi delle caratteristiche di una popolazione in terapia con denosumab
Back pain and functional limitation in patients with vertebral fragility fractures: baseline characteristics of a population in treatment with denosumab
Giovanni Iolascon 1, Vincenzo Nuzzo 2, Francesco Guadalascara 3, Luciano Curci 4, Antonio Vitale 5, Margareth Imbimbo 6, Francesco Tripodi 7, Cristiano Coppola 8, Giovanni Italiano 9, Fortuna Marcuccio 10, Ruggiero Giliberti 11, Alfonso Oriente 12, Monica Pinto 13, Giuseppe Toro 1, Dario Calafiore 1
1 Dipartimento di Specialità Medico-Chirurgiche ed Odontoiatriche, Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”; 2 U.O.C. Medicina Interna, Ospedale San Gennaro Napoli, ASL NA 1; 3 Centro Osteoporosi, ASL Napoli 1, Presidio Ospedaliero San Paolo, Napoli; 4 Dipartimento Assistenziale Ortopedia e Traumatologia, Università Federico Secondo, Napoli; 5 Ortopedia e Traumatologia, ASL NA1 Centro “Ospedale dei Pellegrini”, Napoli; 6 Unità Operativa Complessa di Ortopedia e Traumatologia, Ospedale G. Rummo, Benevento; 7 Centro per la Prevenzione Diagnosi e Cura dell’Osteoporosi e delle Malattie Osteoarticolari, Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi D’aragona, Mercato San Severino (SA); 8 Ortopedia e Traumatologia, ASL NA1 Centro “Santa Maria di Loreto Nuovo”; 9 U.O.C. Medicina Interna, Azienda Ospedaliera Sant’ Anna e San Sebastiano, Caserta; 10 UOC Medicina Fisica e Riabilitazione, Azienda Ospedaliera Specialistica Dei Colli, Monaldi-Cotugno-CTO; 11 U.O.C. Ortopedia e Traumatologia, ASL Napoli 2 Nord; 12 Dipartimento di Medicina Clinica e Chirurgia, Università Federico Secondo, Napoli; 13 SSD Riabilitativa, Dipartimento di Direzione Sanitaria, Farmacia e Qualità di Vita, Istituto Nazionale dei Tumori di Napoli, Fondazione G. Pascale
Introduzione. La rachialgia acuta e/o cronica è costante nelle fratture vertebrali da fragilità e condiziona significativamente la qualità di vita dei soggetti affetti. Obiettivo del nostro studio è stato caratterizzare, in termini di dolore e disabilità correlata, una popolazione di donne affette da osteoporosi post-menopausale, ed eleggibili al trattamento con denosumab, afferenti ad ambulatori specialistici della regione Campania
Metodi. Studio osservazionale retrospettivo-prospettico multicentrico con raccolta di dati anamnestici, clinici, densitometrici e radiologici di donne affette da osteoporosi post-menopausale. In particolare abbiamo raccolto informazioni riguardo la severità della sintomatologia rachialgica, la disabilità da essa derivata, ed il suo impatto sulla qualità di vita in donne osteoporotiche in post- menopausa con almeno una frattura vertebrale pregressa.
Risultati. Sono state incluse 251 donne in post-menopausa. Il dolore medio, valutato attraverso lo Spine Pain Index (SPI), risultava essere 55,84 ± 23,46 DS e 195 donne (77,7%) riferivano una sintomatologia dolorosa quantificata come moderata-severa. La qualità della vita correlata con la patologia, calcolata tramite l’EQ-5D index, era di 0,53 ± 0,29 DS mentre le medie della “Physical and Mental Health Composite Scale scores”, punteggi derivati dalla Short Form 12 Health Survey (SF12), erano rispettivamente 30,62 ± 9,96 DS e 38,01 ± 12,95 DS.
Discussione e conclusioni. Le caratteristiche cliniche della nostra coorte di soggetti osteoporotici eleggibili al trattamento con denosumab evidenziano come essi siano affetti da osteoporosi severa con un’alta prevalenza di fratture vertebrali, con rachialgia fortemente invalidante e scarsa qualità di vita. Il dolore e la disabilità sono influenzate maggiormente dalla severità delle fratture piuttosto che dal loro numero.