L’uso appropriato della terapia anti-infiammatoria nell’osteoartrosi: identificare il paziente

Appropriate use of anti-inflammatory treatment in osteoarthritis: identify the patient

O. Viapiana*, C.L. Romanò**

*Unità di Reumatologia, Dipartimento di Medicina, Università di Verona, Verona; ** Istituto Ortopedico I.R.C.C.S. Galeazzi, Reparto C.R.I.O., Milano

Riassunto

I farmaci anti-infiammatori, che includono gli inibitori selettivi della ciclossigenasi 2 (coxib) e i FANS tradizionali, sono ampiamente usati per il trattamento del dolore e delle malattie reumatologiche, in particolare l’artrosi. Dal punto di vista farmacologico, i coxib sono caratterizzati dall’inibizione dell’isoenzima 2 della ciclo-ossigenasi, mentre i FANS tradizionali agiscono mediante l’inibizione di entrambi gli isoenzimi (COX-1 e COX-2). L’uso della terapia antiinfiammatoria (FANS tradizionali e COXIB) è risultato associato ad un incremento della tossicità cardiovascolare soprattutto nei soggetti con malattia cardiovascolare preesistente. La tossicità cardiaca associata all’uso degli anti-infiammatori potrebbe essere dovuta alla inibizione della sintesi della prostaciclina, allo stress ossidativo, all’incremento della pressione arteriosa e al peggioramento della funzione endoteliale. I FANS tradizionali determinano anche un aumento del rischio di eventi collaterali a livello gastrointestinale. I coxib sono stati specificatamente progettati per il loro minore potenziale gastrolesivo rispetto ai FANS non selettivi. In questo lavoro affrontiamo le problematiche terapeutiche dei pazienti affetti da artrosi con concomitanti patologie gastrointestinali e cardiovascolari con particolare attenzione alla sicurezza nel periodo perioperatorio e nei pazienti con terapia concomitante con aspirina.

Summary

Nonsteroidal anti-inflammatory drugs (NSAIDs), including selective cyclooxygenase-2 inhibitors (coxibs) and traditional NSAIDs (tNSAIDs), have been widely used for the treatment of pain and rheumatic diseases, particularly osteoarthritis. Pharmacologically, the coxibs are characterized by selectively inhibiting the COX-2 isoenzyme, whereas the tNSAIDs had their effect through inhibiting both COX isoenzyme (COX-1 and COX-2). The use of NSAIDs (tNSAIDs and coxibs) has been linked to increased cardiovascular toxicity mostly in patients with established cardiovascular disease. The cardiotoxicity associated with use of NSAIDs might be due to inhibition of prostacyclin synthesis, oxidative stress, increase in blood pressure and impaired endothelial function. tNSAIDs have been also associated with an increased risk of serious gastrointestinal side effects. The coxibs were specifically designed to lower associated risk of gastrointestinal toxicity compared with the older nonselective NSAIDs. In this article we presented the therapeutic issues of osteoarthritis patients with gastrointestinal and cardiovascular disease with regard to safety in peri-operative period and to concomitant aspirin therapy.

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