Riassunto
Le fratture di capitello radiale rappresentano il 2,5% di tutte le fratture. Il sistema più utilizzato per classificare queste fratture è stato descritto da Mason.
Lo scopo di questo studio è stato quello di analizzare i risultati clinici e radiografici di una serie di pazienti con frattura del capitello radiale di tipo III secondo Mason trattata con capitellectomia, controllati ad un follow-up minimo di 12 anni dall’intervento. Sono stati valutati 22 pazienti con frattura del capitello radiale classificata come tipo III secondo Mason e trattati con capitellectomia, con un età compresa tra i 16 e i 68 anni. Tutti i pazienti sono stati valutati clinicamente e radiograficamente prima dell’intervento chirurgico e nel post-operatorio, ad un mese, a 2 mesi, ad 1 anno ed all’ultimo controllo disponibile. È stata utilizzata la scala VAS per valutare il dolore al gomito ed al polso ed il sistema di Broberg e Morrey per valutare le eventuali alterazioni artosiche del gomito all’ultimo controllo disponibile.
All’ultimo controllo clinico disponibile, il dolore secondo la scala VAS era mediamente 1 (range 0-1). La deformità in valgismo del gomito era di 8° (range 5-15°), la massima flessione del gomito era in media di 138° (range 125-145°), la pronazione dell’avambraccio era di 78° (range 70-90°), e la supinazione 85° (range 75-90°).
La capitellectomia, in caso di frattura comminuta del capitello radiale non associata a lussazione del gomito o a lesioni legamentose, è una valida opzione chirurgica in quanto ha un alto tasso di risultati eccellenti sia dal punto di vista clinico che radiografico a lungo termine.
Summary
The fractures of the radial head account for 2.5% of all fractures. The Mason classification system is the mostly used. The aim of this study is to assess the functional outcome and the radiographic results of a series of patients with Mason type-III fracture of the radial head treated by early excision, at 19 years follow-up after surgery.
Twenty-two patients with Mason type-III fracture of the radial head treated by radial head excision were evaluated, with an age between 16 and 68 years. An physical examination and plain radiographs were performed in all patients before surgery, at 2 month postoperatively, at 1 year, and at last available follow-up. A Visual Analogical Scale (VAS) was used for the evaluation of the patients’ pain at the elbow and wrist, and to evaluate degenerative changes of the elbow the Broberg and Morrey system was used.
At last available follow-up, mean pain, according with the Visual Analogical Scale (VAS) was 1 (range; 0-1). The increase in elbow valgus deformity was 8°(range 5-15°), the mean maximal fl exion of the elbow was 138° (range 125-145°), pronation of the forearm was 78° (range 70-90°), and supination 85° (range 75-90°).
The resection of the radial head in case of comminuted radial head fracture is not associated with elbow dislocation or ligamentous injuries, is a valid surgical option because it has a high rate of excellent clinical and radiographic long-term results.