Cari amici,
Andrea Piccioli ha dovuto lasciare il timone del nostro giornale perché ha intrapreso una nuova avventura professionale e nel suo nuovo prestigioso incarico non poteva più garantire quella dedizione costante e quella attenzione continua che il giornale richiede, quindi, grazie alla benevolenza del Consiglio Direttivo, del Presidente Giuseppe Sessa e … di Andrea mi ritrovo Direttore Scientifico del GIOT!
Un grande onore, basti pensare al suo fondatore ma anche una grande sfida considerando il livello qualitativo e di autosufficienza finanziaria a cui lo hanno portato Andrea ed i suoi ragazzi.
Il giornale è distribuito capillarmente a tutti i nostri soci ed è riuscito a diventare quello che il comitato editoriale auspicava: “Essere una fonte importante e libera di conoscenza ortopedica per i soci, ma anche e soprattutto per tutti quei giovani ortopedici in formazione…”.
Non sarà facile mantenere quanto raggiunto ma poiché condivido totalmente il detto “squadra vincente non si cambia” conto sul Comitato Editoriale e sui Vice Direttori per procedere senza turbolenze ed esplorare nuovi orizzonti.
“La sfida dei creativi è sospettare di ogni discorso, opinione, affermazione o proposta che si presenti come «l’unica via possibile». C’è sempre un’alternativa. C’è sempre un’altra possibilità.” (Papa Francesco)
D’altronde come diceva Albert Einstein “….senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia”.
Ringraziandovi ancora tutti per la fiducia accordatami, spero di riuscire a non deludervi,
con amicizia,
Paolo Tranquilli Leali