I corticosteroidi sono ormoni steroidei che vengono naturalmente prodotti dalla corteccia surrenalica e, a dosi fisiologiche, hanno importanti funzioni metaboliche. Data la loro natura lipofilica i corticosteroidi riescono ad attraversare la barriera cellulare e nucleare agendo direttamente su degli specifici recettori nucleari stimolando o inibendo la trascrizione di geni target. Hanno inoltre effetti non-genetici, immediati, sulla cascata dell’acido arachidonico e come stabilizzatori di membrana. I corticosteroidi vengono frequentemente impiegati per via sistemica e per via intra-articolare nelle patologie reumatiche, in ragione della loro potente azione anti-infiammatoria. Il desametasone intra-articolare, ad esempio, si è dimostrato efficace nel ridurre il dolore e il versamento articolare nei pazienti affetti da artrite di ginocchio in maniera significativa e in tempi estremamente ridotti. La riduzione del dolore (mediamente di oltre 4 punti di VAS) è percepibile infatti entro 1 settimana dall’iniezione del farmaco. I corticosteroidi per via intra-articolare e via intra-muscolare vengono utilizzati inoltre in diverse patologie degenerative, compresa l’osteoartrosi. L’efficacia dei corticosteroidi nel ridurre il dolore articolare nell’artrosi del ginocchio è ormai consolidata ed esistono diverse metanalisi che supportano il loro utilizzo. Queste evidenze hanno infine portato molte società internazionali a raccomandarne l’utilizzo a scopo antidolorifico di rapida efficacia.