Le tecniche di trattamento delle patologie degenerative e traumatiche della spalla sono sempre più varie e sempre più ampio è il numero di pazienti che viene sottoposto a tali procedure. Seppur generalmente sicure, nessuna di queste tecniche può definirsi immune dal rischio di possibili complicanze. Sia per quanto riguarda la chirurgia artroscopica, sia per la chirurgia aperta, è possibile analizzare quali siano le complicanze generali (chirurgiche e anestesiologiche) e quali le complicanze specifiche associate alle singole procedure in esame. Da ultimo è poi possibile analizzare i rischi che derivano dal trattamento conservativo e quelli che invece derivano dal trattamento chirurgico delle fratture dell’omero prossimale. Ogni tipologia di trattamento possiede rischi e benefici e il successo della procedura dipende da una attenta analisi di tale bilancio in relazione alla patologia in esame, al paziente da trattare e al bagaglio di esperienza del singolo chirurgo.