Le infezioni, in particolar modo quelle del sito chirurgico, rappresentano una tematica di rilievo in medicina legale, per le implicazioni conseguenti, relative soprattutto alla sfera della responsabilità civile. Si tratta di una questione delicata, di cui occorre considerare diverse sfaccettature. L’infezione, difatti, può assumere il potenziale aspetto del danno ingiusto, per cui una volta accertata la sussistenza o meno del nesso causale tra condotta erronea ed evento, ed evidenziato il danno conseguente, occorre quantificare il risarcimento cui avrà diritto il paziente. Da ciò deriva la necessità di effettuare una valutazione medico-legale, in termini di danno biologico permanente e di prolungamento del periodo di malattia, conseguenze dirette dell’infezione.