Si celebra a Roma, quest’anno, il centenario del congresso della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia. Cento congressi per centoventiquattro anni di storia della Società, che nacque a Milano nel 1891, e l’anno dopo diede inizio alla lunga serie delle sue adunanze nazionali, interrotta qua e là per problemi organizzativi o per cause belliche.
Pietro Panzeri, direttore del Pio Istituto dei Rachitici di Milano, fu il promotore; Alessandro Codivilla, direttore dell’Istituto Rizzoli di Bologna, fu il ri-fondatore e, soprattutto, colui che definì i confini della disciplina ortopedica. Riccardo Dalla Vedova a Roma, Vittorio Putti a Bologna e Riccardo Galeazzi a Milano si rivelarono i protagonisti del successivo progresso.
Roma detiene il primato come sede di congresso (46 volte su 100); Giorgio Monticelli, direttore della Clinica Ortopedica romana (dopo Dalla Vedova e Marino-Zuco), vanta un record di 11 presidenze di congresso. Tra le altre curiosità: il primo premio per il miglior lavoro scientifico; il numero dei relatori e delle giornate di congresso, sempre in aumento; le accese dispute tra scuole diverse.